I centri storici di San Marino e di Borgo Maggiore, insieme al Monte Titano, sono stati iscritti sulla Lista del Patrimonio dell’Umanità, il 7 luglio 2008, a Québec, in Canada, per decisione unanime del Comitato dell’UNESCO. Questo riconoscimento assume una rilevanza significativa per la Repubblica di San Marino, la più antica nel mondo, che ha saputo mantenere inalterati i suoi valori di autenticità e di identità.
Il valore universale attribuito alla Città-Stato, che svetta inconfondibile sulla cima del Monte, nella sua cornice medioevale, è di costituire la testimonianza di una civiltà vivente, che ha sviluppato un libero percorso democratico attraverso le proprie istituzioni. Una simbiosi tra il patrimonio intangibile, rappresentato dalle tradizioni secolari, come ad esempio la guida del piccolo Stato demandata ai Capitani Reggenti, e il patrimonio tangibile, costituito da antichi palazzi in cui si svolgono inalterate tradizionali cerimonie. Anche il patrimonio naturale del Monte assume una particolare importanza in un contesto paesaggistico di rara bellezza. Il Bene iscritto riguarda un’area di 55 ettari circa. Comprende il centro storico della Città di San Marino, le tre torri (Guaita, Cesta e Montale) il Monte Titano nella sua totalità, il centro storico di Borgo Maggiore e la rupe (bellissima zona naturale alla base del Monte).
Ovviamente si segnalano gli elementi urbani più importanti della Città-Stato, quali la Basilica del Santo, i conventi di Francesco e Santa Chiara, il Palazzo Pubblico, il Teatro Titano, le mura fortificate con gli antichi posti di guardia ed i palazzi storici delle contrade più caratteristiche.