La storia del Ristorante Righi è contestuale a quella dell’antico palazzo che da sempre lo ospita. Stazione di sosta dai tempi remoti e poi taverna per lunghi anni, nella seconda metà del secolo scorso gli ambienti posti al primo piano avevano scoperto la propria dimensione di ristorante attraverso l’abilità culinaria della signora Maria Righi.
Fu lei l’artefice di un trentennale successo dovuto ai preziosi insegnamenti della madre e della suocera: le loro ricette sono state custodite e tramandate fino ai giorni nostri, base preziosa di una cultura in coerente evoluzione.
Un accurato restyling ha donato nuova freschezza all’accueil e alla sala ristorante, in sintonia con uno stile di cucina attuale, pur nel segno della continuità. Tutto questo è valso al ristorante una stella Michelin.
Lo chef Luigi Sartini, in accordo con la proprietà, ha maturato un progetto che crea un ponte tra passato e presente, basato sulla ricerca di formule espressive in grado di comunicare concetti contemporanei e nuove emozioni.
Il ristorante è dotato inoltre di una sala dedicata all’Osteria in cui vivono ancora antiche memorie e dove si respira il tempo e la sua storia in un ambiente accogliente nel quale il cibo semplice e genuino costituisce il filo conduttore tra passato e presente.
Coperti: 135 all’interno e 60 all’esterno
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